COSA E' IL BIOCOMPOSITO
Si tratta di aerogeneratori il cui funzionamento è ottimizzato per velocità di vento medio-basse, che non presentano complessi e dispendiosi sistemi elettronici di controllo e le cui pale sono realizzate in materiale biocomposito utilizzando fibra naturale.
Proprio quest’ultima peculiarità risulta essere la più importante innovazione, unica attualmente al mondo nel suo genere.
La AEOLIA, in collaborazione con la Celi Spa e l’Università di Perugia e “La Sapienza” di Roma, ha eseguito una ricerca sperimentale durata quasi quattro anni per poter giungere alla realizzazione dei primi prototipi di pala in materiale biocomposito utilizzando la fibra di bambù.
Con il termine biocomposito viene indicato un materiale composito nel quale almeno uno dei costituenti principali derivi da risorse rinnovabili la cui peculiarità è quella di poter essere facilmente ripristinate senza provocare un impoverimento delle materie prime e dell’energia disponibili in natura.